INVITO

Ovunque tu sia in Italia, presenta la tua attività attraverso le canzoni che canto da anni. Sono canzoni carine, e c’è ne una in particolare che è associata alla voce di  Vincent Tondo – sono io -, questa : IMAGINE…il mitico singolo di John Lennon. Dal 1986, data che ha visto la TV francese muoversi per riprendermi cantando questa canzone, prodotta in concomitanza con la storia « Vincent Tondo ressuscite John Lennon » …non ho mai smesso di incontrare un pubblico che mi vuole nella patria dei Beatles, in Italia, in un sud che trova sempre nuove Americhe, quando meno se le aspetta. Certi dicono, che è per necessità che l’italiano in generale, inventa, come inventano i bambini quando sognano la loro regina di Spagna. Io sarei piuttosto d’accordo, convinto come Silvano Agosti, che « D’AMORE SI VIVE  » …perché l’amore è un viaggio, perché sfiorare la più delicata delle melodie che ti cade dal cielo, è un vero momento di grazia da condividere, per curare il più grande dolore, che secondo me, è questo : il sentimento di essere lontano da casa. La mia casa « SEI TU » (canzone) quando mi senti parlare « DI LEI » (canzone) che mi manca da morire ogni volta che penso al punto di vista di mio padre Dominique Tondo (che non c’è più). Infatti, mio padre diceva ogni giorno queste parole, nella sua lingua di adozione, cioè la lingua francese : la cosa più bella che ci sia ? (domanda), una canzone (risposta). Lo diceva perché, secondo lui, la mamma della l’umanità, che infatti è una famiglia unica, è la Mamma Musica. Con questo commovente ricordo vorrei dire che la più bella Italia, vuole GIANNA (la storia cantata da Rino Gaetano) come teatro-canzone, come messaggio da tradurre in tutte le lingue del mondo, per non dimenticare mai che l’ukulele lo abbiamo inventato noi, italiani di cuore, perso in un nord che vuole vedere Parigi sognare di andare sui i passi dei poeti che scrivono oggi in immagini in movimento sotto il nome di : Vincent DOMINIQUE Tondo ë FILS, alias una numerosissima compagnia nata durante il Festival du film américain de Deauville con la canzone « It’s a song for today all my life » .La magia di questa canzone è tale che si progetta un film basato su incontri informali con gli abitanti della « Città del Canto e della Poesia ». Dov’è questa città ? …Chiedi a Google, Google vede tutto e saprà indicartela. Il prossimo 29 aprile, le persone che saranno d’accordo per raccontare la storia della Gianna di Rino Gaetano, saranno presenti su una unica fotografia alle 16 e 43, sulla piazza dove si trova il municipio della Città del Canto e della Poesia, per fare capire che la storia di Gianna deve assolutamente essere capita, come una storia fondamentale, fondamentale perché, come lo diceva André Ruffiot : LA NOSTALGIA E’ FONDAMENTALE…Fidatevi, è verissimo, chiedete a tutti i figli del mondo, iniziando con i figli del professore Ruffiot…(continua domani 15 aprile qui).    

Exposition PICTURAL VINCENT TONDO
participer en cliquant ci-dessous :
https://www.facebook.com/events/1675421132742980/

One thought on “INVITO”

  1. pen un coup dans l’eau? elle est pas mal celle là.Et Vichy, c’était une balade estivale? J’ai l’impression que pour vous, tra/lilvfamiale/patrie, c’est votre credo.Mais j’espere que ce n’est qu’une impression, rassurez moi…

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *